La Soprintendenza torna tra i banchi di scuola

La Soprintendenza torna tra i banchi di scuola

La Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e di Benevento si apre al territorio, in collaborazione con enti e scuole, in una prospettiva di rete culturale inclusiva e diffusa in tutta la regione.

Il progetto “La Soprintendenza torna tra i banchi di scuola” propone una lezione frontale, a cura del personale della Sabap, per formare una cittadinanza responsabile, una community care che presti attenzione al Paesaggio in tutte le sue accezioni, promuovendo un comune senso di responsabilità civica e riconoscendogli l’importanza nell’intero iter formativo in quanto dimensione collettiva dell’esistenza di ogni singolo.

L’Istituzione si avvicina ai giovani e ai cittadini, in un momento di democratica condivisione, aprendosi alla collettività per portarla a contatto diretto con la sua realtà e per rendere ancora più fruibile l’immenso patrimonio storico-artistico-architettonico-paesaggistico, prima espressione dell’intelligenza creativa del territorio che custodisce l’orgoglio della geniale operosità dei suoi figli.

Il progetto, curato dai responsabili architetto Giuseppe Schiavone, dottore Giuseppe Crispino e dottoressa Mariangela Mingione, intende avvicinare gli studenti e non solo alle conoscenze teoriche di base e alle capacità tecniche delle figure professionali che operano nei beni culturali.

Una formazione con coinvolgimento emotivo, attuata attraverso la metodologia di insegnamento della gamification, con uno o più incontri nella sede dell’istituto partecipante, per promuovere, con il fattivo coinvolgimento dei docenti, la conoscenza dei grandi uomini che hanno segnato la storia della nostra terra, l’educazione al paesaggio, al benessere e allo sviluppo individuale, sociale ed economico, promuovendo l’identità dei singoli e delle comunità che abitano il territorio e lo animano, ma soprattutto una maggiore conoscenza dell’attività della Soprintendenza e consapevolezza di base sui beni archeologici, architettonici e artistici ma anche archivistico-librari, delle nozioni storiche, letterarie e geografiche indispensabili per comprenderli e contestualizzarli nonché sulla loro gestione e valorizzazione.

Il progetto è stato presentato durante la Giornata Nazionale delle famiglie al Museo, patrocinata dal Ministero della Cultura, ICOM Italia e organizzata dall’Associazione Famiglie al Museo.