San Giuseppe con bambino

Francesco Antonio Picano

Francesco Antonio Picano, San Giuseppe col Bambino, secondo-terzo decennio del XVIII secolo. Sessa Aurunca (CE), chiesa di San Carlo Borromeo (legno policromo, cm 70×55)

La cripta della chiesa di San Carlo Borromeo a Sessa Aurunca custodisce il mezzo busto in legno che ritrae San Giuseppe col Bambino, opera di Francesco Antonio Picano realizzata probabilmente entro il secondo decennio del XVIII secolo e dipendente dai modelli del maestro, lo scultore veneto Giacomo Colombo. È noto che l’altare del Monte di San Carlo, annesso alla Confraternita ed eretto nel 1763, fosse dedicato al culto di San Giuseppe. Il Santo, ritratto con la bocca dischiusa in atteggiamento di estatica devozione, porta la mano sinistra sul cuore mentre accoglie sul suo braccio il Bambino,che protende dolcemente la mano sinistra verso il mento del padre,accennando con l’altra un segno di benedizione.

Prima del restauro del 2019, l’opera si presentava in un pessimo stato di conservazione. La superficie era interamente ricoperta da fori da sfarfallamento e la cromia originale era alterata da ridipinture successive. Il recente intervento ha previsto anzitutto la disinfestazione e il consolidamento della struttura lignea. Si è poi proceduto alla ricostruzione delle porzioni di superficie danneggiate dagli attacchi biologici mediante resina, come le mani del Bambino. La pulitura ha previsto la rimozione di una spessa pellicola di vernice che causava una significativa alterazione della cromia originale. Le numerose lacune sono state integrate pittoricamente con la tecnica mista a selezione cromatica e restauro imitativo.